Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

10 Novembre 2013 | Economia

Tutti vogliono Twitter, Wall Street impazzisce

Twitter è ufficialmente diventata una società per azioni e gli investitori sono andati in brodo di giuggiole. Il social network ha esordito a Wall Street la mattina del 7 novembre, con una quotazione trionfale. Settanta milioni di titoli sul mercato, a 26 dollari ciascuno, per un valore potenziale di 18 miliardi di dollari.  Le richieste sono state incalzanti , tanto che l’indice Nyse, in cui Twitter è quotato, ha subito segnalato forti rialzi: dopo le fasi iniziali dell’Ipo, all’apertura ufficiale delle contrattazioni, il costo di un’azione era già arrivato a 45 dollari. Meno di quindici minuti più tardi è stata  infranta la barriera dei 50 dollari per azione, ovvero il 92% in più rispetto al prezzo di partenza . Tutti sembrano volere un pezzetto del micro-blog, mentre nella sede di San Francisco si godono il momento di gloria (che significa anche grandi incassi e slanci per la società): “Un grazie a voi e congratulazioni alla squadra di Twitter!” , ha twittato Jack Dorsey, fondatore del sito. L’esordio con il botto ha lasciato senza fiato gli analisti , che si attendevano ottimi riscontri ma non una vera e propria Twitter-mania. L’Ipo, fissata a prezzi relativamente bassi, aveva chetato l’ambiente finanziario e, con il senno di poi, ha evitato gli isterismi – e con ogni probabilità il rimbalzo al ribasso – che avevano caratterizzato la quotazione di Facebook, partita da 48 dollari e scesa in pochi giorni sotto i 40.  Il basso profilo scelto in queste settimane dalla compagnia ha fruttato più del previsto : che fosse vera modestia o accurata strategia in 140 battute poco importa: la Borsa di New York sta accogliendo Twitter con tutti gli onori e l’entusiasmo possibili. E’ presto per dire se sarà un fuoco di paglia. Al quartier generale sono al lavoro per portare le attività in utile, con la prossima integrazione di servizi (e-commerce su tutti) e contenuti, oltre a nuovi tool pubblicitari. Nel frattempo Dorsey & Co. possono celebrare con le fanfare di Wall Street. 

Guarda anche:

spencer-davis-roma-unsplash

Le due capitali d’Italia nella top five di Euromonitor

Roma al quarto posto e Milano al quinto del Top 100 City Destinations Index 2025 Nel Top 100 City Destinations Index 2025, la classifica internazionale stilata ogni anno da Euromonitor...
simon-godfrey-agricoltura-unsplash

In Italia l’Agricoltura vale il 15% del PIL

Lo dice il rapporto ISMEA, secondo cui il settore primario genera un valore aggiunto di 44,4 miliardi L’economia agricola e agroalimentare italiana continua a rappresentare una delle colonne...

I redditi reali calano, la pausa pranzo è sempre più salata

Tra le nuove strategie per fare economia nella quotidianità, pranzare con la schiscetta pare essere tra le preferite dagli italiani. Fino a 3.200 euro l’anno il potenziale risparmio. Le retribuzioni...