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11 Luglio 2008 | Attualità

Tv araba nel mirino degli Usa

E’ stato presentato al congresso degli Stati Uniti un progetto di risoluzione per classificare un certo numero di canali televisivi arabi e le due principali piattaforme satellitari come organizzazioni terroristiche . Il rapporto 1308 “Condemning the broadcasting of incitement to violence against Americans and the United States in media based in the Middle East” (“condannare la trasmissione, da parte dei media medio orientali, di immagini che incitino alla violenza contro gli americani e gli Stati Uniti”) invita il presidente degli Usa a contrassegnare l’emittente Al-Aqsa, di proprietà del gruppo militante palestinese Hamas e i canali satellitari Arab Sat e NileSat, come ‘organi di terrorismo globale’.  Il progetto è stato diretto dal rappresentante repubblicano Gus Bilarikis che ha citato nel computo delle reti incriminate anche il libanese Al-Manar, il canale iracheno Al-Zawraa e l’egiziano Al-Rafidayn. Le autorità egiziane avevano già ripreso la rete Al-Zawraa, che nel febbraio 2007 aveva trasmesso immagini relative agli attacchi ribelli contro gli Stati Uniti e le truppe irachene, dalla piattaforma di NileSat.

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