Tv digitale: bene in Europa, cresce anche l’Italia

Cresce la tv digitale in Europa e Germania e Italia trainano il settore . Ma il nostro Paese subisce una battuta d’arresto per quanto riguarda il digitale terrestre dopo il fermento iniziale degli incentivi di Stato per acquistare il box interattivo. Intanto la Cina si prepara ai Giochi olimpici del 2008, ma emergono problemi di copertura per la tv digitali. I dati sono di e-Media Institute . Crescita rilevante nel 2007. Alla fine del primo trimestre del 2007 gli abbonati alla pay tv via satellite nei primi 5 Paesi europei (Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia e Spagna) hanno superato i 20 milioni : sono poco meno di un terzo del totale famiglie digitali. L’incremento complessivo registrato nel primo trimestre del 2007 è più elevato rispetto a quello registrato nello stesso periodo dell’anno precedente. Al top ci siamo anche noi. Germania e Italia sono i Paesi che hanno registrato l’incremento di abbonati più elevato. In nessuno dei 5 Paesi europei le offerte satellitari sono messe in discussione dalle altre piattaforme. Fa eccezione la Francia, dove a fronte di una crescita quasi nulla della pay tv satellitare, la Iptv registra un incremento annuo (marzo 2006 – marzo 2007) a tre cifre. In controtendenza il Dtt. Cresce poco la televisione digitale terrestre in Italia finita la spinta derivante dai sussidi e assestatosi lo stimolo delle offerte pay per view cone tessere pre-pagate, il mercato è sostenuto in maniera rilevante dalla sostituzione dei tradizionali televisori analogici con gli schermi piatti dotati di ricevitori integrati. Nessuna offerta gratuita veramente attraente è riuscita finora a trainare la domanda. Nei Paesi 5-UE, alla fine di marzo 2007, si contavano poco più di 20 milioni di abitazioni dotate esclusivamente di un box dtt, con un incremento del 53% sui 12 mesi precedenti. Nel primo trimestre dell’anno, la Spagna guida la crescita con un incremento della famiglie “dtt-only” pari a circa il 31% . Segue la Francia con un 15%. L’Italia è al quarto posto per tasso trimestrale di crescita, seguita dalla Germania. La Cina cresce nel settore tv digitale. Nel primo semestre del 2007, la penetrazione dei servizi di tv digitale sul totale delle abitazioni abbonati alla tv via cavo in Cina ha superato il 10%. Il valore era pari al 9,1% alla fine del 2006 e al 3,3% alla fine del 2005. Nonostante la crescita delle abitazioni digitali via cavo, il governo centrale non sta raggiungendo gli obiettivi che si era posto in termini di diffusione della tv digitale (un altro aspetto dello sviluppo cinese che il governo spera di poter mostrare ai prossimi Giochi Olimpici). Il problema risiede nel contrasto tra il tentativo statale di gestire il processo di digitalizzazione della tv a livello centrale e il fatto che, in Cina, la tv via cavo è tradizionalmente un’industria che si è sviluppata per iniziativa di operatori locali. Incognita tv digitale per Pechino 2008. Questo fenomeno è evidente nella stessa Pechino, sede dei Giochi Olimpici, dove il regolatore sta spingendo perché un terzo dei 3 milioni di abbonati all’operatore di tv via cavo cittadino passi al digitale entro la fine dell’anno, anche attraverso la distribuzione gratuita di ricevitori digitali. Il cable operator ha fin qui mostrato alcune riserve su questa possibilità, perché non è infatti ancora chiaro su chi debba ricadere il costo associato alla migrazione al digitale.  Scarica mappa tv digitali