Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

10 Gennaio 2008 | Attualità

Tv: Ue pronta a rivedere regole finanziamento reti pubbliche

Rivedere le regole sui finanziamenti statali alla televisione pubblica per proteggere maggiormente la concorrenza nel settore ed evitare che i soldi dello Stato vadano a finanziare attività commerciali. Questo ciò che vuole la Commissione Ue che ha lanciato una  consultazione tra gli Stati membri con l’il proposito di mettere punto, entro la fine dell’anno, una proposta legislativa. L’ obiettivo è quello di varare una nuova direttiva entro la metà del 2009 . L’iniziativa di Bruxelles parte due giorni dopo l’annuncio del presidente francese Nicolas Sarkozy di voler rivoluzionare il sistema televisivo, in particolare sopprimendo  la pubblicità sui canali pubblici. Questi, secondo il presidente, potrebbero essere finanziati con una tassa sugli introiti pubblicitari delle tv private e un’altra imposta sul fatturato dei nuovi mezzi di comunicazione, come internet o la telefonia mobile.    E’ ancora presto, però, per dire quale strada prenderà la Commissione europea. Di certo, ha spiegato il commissario Ue alla concorrenza, Neelie Kroes, quello che serve è “migliorare la trasparenza e la certezza legale” dei finanziamenti statali al sistema televisivo pubblico , per assicurarsi che questi siano realmente mirati per la realizzazione della missione del servizio pubblico.   Resta salvo il principio per cui agli Stati viene riconosciuta “un’ampia discrezionalità nel definire il servizio pubblico televisivo” . Ma ” compito della Commissione è preservare la libera concorrenza . E questo implica in particolare la necessità che la missione di servizio pubblico sia definita con molta chiarezza, così come la limitazione degli aiuti di Stato a ciò che effettivamente è necessario per il perseguimento di quella missione, escludendo tutte le “sovra-compensazioni e sussidi incrociati nelle attività commerciali”.

Guarda anche:

Italiani all’estero: 1,6 milioni gli espatri in vent’anni

Il Rapporto della Fondazione Migrantes mostra che il saldo tra chi parte e chi torna in Italia è pari a -817 mila persone. L’Europa è la destinazione preferita; i giovani sono i più mobili ma...

Mimmo non molla: il delfino testardo sfida l’operazione di salvataggio a Venezia

Attrazione turistica e allarme sicurezza: il giovane cetaceo rifiuta di lasciare le acque più trafficate di Venezia nonostante i tentativi di allontanamento coordinati. Un giovane delfino...

Johnny Depp, esordio d’artista a Milano con “Yesterday’s Flowers”

Johnny Depp presenta per la prima volta in Italia il suo lavoro come artista visivo. Dal 6 novembre 2025, la galleria Deodato Arte di via Nerino 1 a Milano, espone due opere inedite dell’attore...