A Twitter il recente lancio di Vine , l’app gratuita per iPhone e iPad che permette di condividere microfilmati di soli 6 second i, ha creato qualche problema, nonostante il record di download. Il nuovo sistema di video-sharing è infatti caduto nella rete del porno per mancanza di filtri adeguati . E la novità integrata sul social di Dick Costolo ha rischiato di non produrre gli effetti sperati. Bisogna quindi correre ai ripari per mettere fine al polverone che si è alzato negli ultimi giorni. Ed ecco la nuova versione, 1.0.5, che vieta Vine ai minori di 17 anni . Questo, ovviamente, non stoppa l’accesso ai contenuti porno, come d’altronde il filtro dell’età è facilmente aggirabile visto che non c’è modo di verificarla. Inoltre la nuova versione ha aggiunto altre opzioni che consentono di bloccare utenti insidiosi e segnalare contenuti impropri.
Twitter vieta Vine ai minori

Guarda anche: