In Inghilterra è scontro aperto tra il governo guidato da Gordon Brown e i vertici di Bbc , il servizio pubblico radio televisivo. L’esecutivo ha infatti inserito Worldwide, il ramo commerciale di Bbc, tra gli asset in predicato di cessione , utile dunque a fare cassa per risanare le casse del network, che negli ultimi mesi piangono miseria. Il governo ha anche invitato la compagnia a “pensare più accuratamente a opzioni per una più grande operazione finanziaria di separazione, che preveda delle cessioni” La risposta dell’azienda di Stato circa le ultime voci sul futuro di Worldwide è stata secca: “Non è in vendita” La dirigenza si dice però “aperta a [idee] per una appropriata gestione della struttura”. Secondo fonti interne all’azienda, i vertici di Bbc avrebbero scoperto solo una decina di giorni or sono la presenza del nome di Worldwide sulla lista delle attività pubbliche cedibili stilata dal governo britannico. Il ramo commerciale del network frutta ogni anno introiti per 1 miliardo di sterline. Dopo le polemiche sui salari troppo alti pagati dal servizio pubblico, il taglio alle spese e agli investimenti nelle aree digitali, le imbarazzanti performance di alcuni dei volti simbolo del network, il 2009 di Bbc si chiude dunque all’insegna dello scontro sul futuro prossimo della struttura.
Uk: il governo intima cessione di Bbc Worldwide

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