Dopo le polemiche del mondo cattolico, per l’uscita de Il codice Da Vinci arrivano anche le proteste degli esercenti. La protesta è nei confronti della Sony che avrebbe imposto condizioni di noleggio particolarmente gravose. Ha replicato il direttore generale Sony, Paolo Simoes, sottolineando che questo film esce a maggio ma potrebbe arrivare fino ad agosto inoltrato.
ULTERIORI POLEMICHE SU USCITA DE IL CODICE DA VINCI

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