Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

3 Marzo 2014 | Attualità

Uroburos, il malware proviene dalla Russia

Gli esperti di sicurezza hanno scoperto e analizzato un sofisticatissimo e complesso spyware. Questo software è stato progettato per rubare informazioni segrete altamente sensibili su network di primaria importanza quali quelli di istituzioni governative, servizi di intelligence e gradi aziende. Uroburos lavora in modo autonomo e si diffonde da solo nelle reti infette. Perfino i computer che non sono direttamente connessi a internet vengono attaccati da questo malware. G Data ritiene che sviluppare questo tipo di software richieda sostanziali investimenti sia in termini di personale che di infrastruttura. Il design e l’alto livello di complessità del malware lasciano presumere che sia stato sviluppato da servizi segreti. Basato su dettagli tecnici come nomi di file, criptazione, si sospetta che Uroburos possa provenire dalla stessa fonte che aveva già lanciato un cyber attacco contro gli Stati Uniti nel 2008. Il quell’occasione fu usato il malware chiamato Agent Btz. G Data ha inoltre trovato indicazioni secondo le quali gli sviluppatori di entrambe i programmi malware parlano russo . 

Guarda anche:

Scontro Salvini Macron

L’Italia sui giornali del mondo: 23, 24 e 25 agosto

Questo fine settimana e oggi sui giornali nel mondo si è parlato dell’Italia soprattutto per le dichiarazioni del vice premier Salvini contro Macron. Spazio all’iniziativa dei cineasti italiani che...

La rinascita della montagna, 100 mila nuovi abitanti in fuga dalla città

Il Rapporto montagne Italia 2025 di Uncem registra centomila nuovi ingressi nei comuni montani, soprattutto da parte di cittadini italiani e in regioni del centro nord. Oltre centomila persone si...
La ricerca Ipsos sulla terza età

Indagine Ipsos, l’Italia guarda con ansia alla terza età

L'Italia emerge dalla ricerca globale Ipsos "Attitudes to Ageing 2025" come uno dei Paesi più pessimisti riguardo all'invecchiamento, con dati che rivelano un profondo disagio culturale verso la...