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5 Settembre 2007 | Economia

Usa: dalla carta al web, fuga della pubblicità

I ricavi derivati dalla pubblicità dei quotidiani americani sono complessivamente scesi dell’8,6% nel secondo trimestre di quest’anno. Sono diminuite in modo vistoso le inserzioni sulle versioni cartacee delle testate, mentre sono in aumento le pubblicità sulle edizioni online. Secondo le cifre fornite dalla Newspaper Association of America – l’associazione dei quotidiani statunitensi – la pubblicità sulle edizioni cartacee è crollata del 10,2%, a 10,5 miliardi di dollari, segnando così il quinto ribasso consecutivo. Le pubblicità su internet continuano a crescere, sebbene a un passo più lento rispetto al +22,3% registrato nello scorso trimestre. L’aumento è stato pari al 19,3%, a 795,7 milioni di dollari. Gli inserzionisti continuano inesorabilmente a spostare investimenti verso internet, poiché il pubblico sembra preferire le informazioni online. Uno studio pubblicato dalla società di investimenti nei media Veronis Suhler Stevenson in agosto, ha predetto che le spese per pubblicità su internet supereranno quelle sulla carta stampata entro il 2010. Il sorpasso della pubblicità su internet ai danni della carta stampata e’ atteso entro il 2010.

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