Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

16 Marzo 2009 | Innovazione

Usa: la crisi della stampa locale vista dalla gente

Secondo un’indagine del Pew Research Center for the People and the Press condotta a inizio marzo, è in aumento la percentuale degli americani che si sta abituando all’idea della sparizione della stampa locale, senza farsene un cruccio. Il 42% degli intervistati dichiara che non sentirà la mancanza dei quotidiani di provincia, e i giovani in particolare si dicono disinteressati alla cronaca di zona. La situazione varia a seconda delle fasce d’età e a seconda del contesto culturale : tra i più anziani (over 50) e tra gli assidui lettori di quotidiani, il 55% si dice  preoccupato e dispiaciuto per la precaria situazione della stampa locale, rilevandone l’importanza sociale e affermando che la sua sparizione arrecherebbe seri danni alla vita civile delle comunità. A sentire maggiormente la mancanza delle testate minori sarebbero i Democratici (il 49%, contro il 33% dei Repubblicani). Il pubblico statunitense sembra essere al corrente delle difficoltà del settore editoriale : il 53% ha sentito o letto più volte della mancanza di soldi e della emorragia pubblicitaria, mentre solo il 15% si è detto totalmente ignorante a riguardo. La ricerca analizza anche la fruizione dell’informazione da parte degli americani, confermando le note difficoltà dei giovani a relazionarsi con la carta stampata : solo il 27% delle persone nate dopo il 1977 legge regolarmente un quotidiano (tra i nati prima del 1946 la percentuale di lettori sale al 55%). Il 30% della fazione pro-giornali locali indica questa fonte come la prima per aggiornamenti su politica e cronaca varia. Tra quelli disinteressati alla questione, il 10% non legge alcun giornale, mentre il 29% indica la tv come fonte d’informazione primaria, seguita dalla radio e da internet. La crisi dell’editoria di provincia si deve confrontare anche con problemi d’immagine, oltre che con quelli più strettamente economici. La base dei lettori assidui si sta assottigliando, così come le risorse a disposizione: per molte testate è l’inizio di una lunga odissea in cui a perdere saranno la storia e la pluralità dell’informazione statunitense.  

Guarda anche:

retro-Carlos_3d_Art

In Italia un centro sperimentale di arti interattive

Ecco un luogo ove i ragazzi possono formarsi per lavorare nel mondo dei videogiochi e dell'intelligenza artificiale Se i vostri figli sono particolarmente portati per i videogiochi, sappiate che la...
stars-Pexels

Campionati Italiani di Astronomia in Abruzzo

A Teramo, dal 6 all'8 maggio, 90 finalisti si misurano con quesiti relativi a stelle e firmamento Da 10mila studenti a 90: è stata una selezione durissima quella che ha portato a identificare i...
naso AI - kalhh

Da Ferrara un sistema per individuare i tumori del colon

L'università della città estense ha messo a punto Scent AI, che permette di trovare i falsi positivi nello screening Come scovare i falsi positivi nello screening dei tumori al colon e ridurre il...