16 Febbraio 2011 | Innovazione

Usa, le librerie Borders schacciate dal digitale

Amazon e simili hanno mietuto la prima illustre vittima: la catena di librerie statunitense Borders. Schiacciata dalla concorrenza digitale, la società ha deciso di non rifinanziare il proprio debito e chiuderà 200 dei suoi 642 punti vendita. La speranza è quella di attingere alle iniezioni di capitale previste dal Charpter 11, codice Usa che regola la bancarotta, e di iniziare una nuova era. Le casse del gruppo saranno inoltre rimpinguate da 505 milioni di dollari messi a disposizione da Ge Capital. Liquidità a parte, il futuro di Borders è legato all’individuazione o meno di un modello di business funzionante. L’arena digitale e non della vendita di libri e dvd si è fatta estremamente affollata e non basta essere stati un punto di riferimento negli anni Novanta.

Guarda anche:

L’intelligenza artificiale predice il Parkinson: pubblicata ricerca italiana con IA e neurostimolazione

Milano guida la rivoluzione delle neuroprotesi intelligenti. Un algoritmo prevede l'evoluzione della malattia con una settimana di anticipo Un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale può...
olive-Karl_Oss_Von_Eeja

Pubblicato per la prima volta il genoma completo di “Frantoio” e “Leccino”

Secondo la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa si tratta di un passo importante per l’agricoltura del futuro: “Potremo sviluppare varietà più tolleranti agli stress ambientali" Un passo in avanti per...

Padova all’avanguardia: una scoperta tutta italiana per l’energia di domani

Il team dell’Università di Padova «Advanced Functional Materials» ha progettato una molecola organica innovativa capace di rispondere in modo “intelligente” alle condizioni ambientali: si trasforma...