Con l’obiettivo di stare al passo con l’evoluzione di social network e applicazioni per smartphone, la Federal Trade Commission degli Stati Uniti ha aggiornato la normativa riguardante la privacy online dei bambini. Lo ha fatto però a metà sono venuti meno i piani originali della Commissione dedicata alla protezione dei consumatori e alla lotta contro pratiche commerciali anti-concorrenziali, che avrebbero reso gruppi come Facebook, Google o Apple totalmente responsabili delle violazioni della privacy dei più piccoli . In base alle nuove norme, app e siti internet per bambini dovranno ottenere il consenso dei genitori prima di raccogliere fotografie, video e localizzazione geografica dei più piccoli. Il via libera di mamme e papà servirà anche per tenere traccia del comportamento online dei bambini. Società come Facebook o Apple, che accolgono nelle loro piattaforme applicazioni e servizi prodotti da gruppi terzi, non sono tenuti a rispettare le nuove direttive.
Usa, norme nuove per il bimbi in rete

Guarda anche: