Prenderà il via l’1 agosto la sperimentazione di due mesi di una nuova procedura elettronica per viaggiare negli Stati Uniti. I cittadini dei paesi coperti dal programma “Viaggio senza Visto”, Italia compresa, otterranno un’autorizzazione via internet prima della partenza. In futuro il sistema potrebbe essere a pagamento, ma i funzionari che hanno presentato l’Electronic System for Travel Authorisation (Esta) a Bruxelles hanno smentito che si tratti di un ritorno ai visti, principale preoccupazione dell’Ue. “L’Esta non è un visto”, ha detto Jackie Bednarz del Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Usa. Dall’1 ottobre la procedura diventerà ufficiale e dal 12 gennaio 2009 l’autorizzazione elettronica sarà obbligatoria. Chi vuole partire dovrà compilare un modulo online sul sito esta.cbp.dhs.gov rispondendo ad alcune domande che attualmente sono sottoposte a chi viaggia negli Usa per nave o in aereo come, ad esempio, se si è colpiti da eventuali malattie contagiose, si soffre di disordini fisici o mentali, si è stati condannati per certi reati o indagati in vicende di spionaggio, terrorismo o genocidio. Secondo un portavoce della Commissione Ue, una volta che la procedura sarà ufficializzata, occorrerà verificare se sia davvero diversa da quella dei visti d’ingresso. Attualmente sono 15 i paesi dell’Ue coperti dal programma per viaggiare negli Usa senza visti. Sono esclusi 11 dei 12 paesi ex-sovietici entrati nell’Ue nel 2004 e nel 2007 e la Grecia.
Usa sperimentano nuova procedura online

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