Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

17 Luglio 2022 | Ambiente, Attualità

Vacanze accessibili per tutti

Un viaggio tra le spiagge d’Italia per scoprire le principali località balneari che garantiscono l’accessibilità al mare anche alle persone diversamente abili.

Per il sesto anno consecutivo il Paese più bello del mondo ha vinto il premio Best Destination Country, grazie a mezzo milione di lettori del Times che hanno votato l’Italia come miglior destinazione. Il 90% degli italiani rimarrà nei confini del Paese. Il mare si conferma la meta preferita (74,6%), seguito dalla montagna (11,6%) e dalle città d’arte (5,8%) (fonte indagine Federalberghi, realizzata con il supporto di ACS Marketing Solution). I trend sono turismo domestico e ritorno al viaggio con la propria auto, in un raggio di mille chilometri da casa. Lunga 8.300 km, la costa italiana per più del 9% è ormai artificiale. Sono 7.500 i km di costa naturale di cui più di un terzo sono coste alte che si sviluppano con tratti rocciosi molto spesso articolati e frastagliati, presenti prevalentemente sulle due isole maggiori, Sardegna e Sicilia, e sulle regioni tirreniche, Liguria, Toscana e Campania. Le coste basse, sabbiose e rocciose, sono diffuse su tutti i fronti costieri per oltre 3.270 km. Spesso si alternano a tratti alti rocciosi o sono racchiuse tra due promontori, con eccezione della costa adriatica costituita quasi esclusivamente da lunghi tratti rettilinei di litorali sabbiosi o deltizi e dai più estesi ambienti lagunari del Paese. Le spiagge italiane sono generalmente ampie (alcune decine di metri), presenti soprattutto sul fronte adriatico. L’Emilia-Romagna e il Veneto hanno le spiagge più ampie. La Sicilia è la regione con il maggior numero di chilometri di litorali sabbiosi, mentre la Calabria ha il maggior numero di km2 di spiagge, pari al 20% della superficie nazionale. (Fonte: ISPRA). Ma fra tutte queste spiagge quali sono quelle accessibili per le persone diversamente abili?

Scopriamo i lidi organizzati per ospitare qualsiasi tipo di utenza, in particolare per le persone con disabilità. Negli ultimi anni, molti comuni italiani e stranieri hanno cercato di abbattere il più possibile le barriere architettoniche e gli ostacoli di diverse spiagge, regalando a tutti la possibilità di godersi il mare grazie a cabine più larghe, passerelle fino al mare che agevolano il passaggio delle carrozzine, servizi igienici ampi e idonei, ma soprattutto la presenza di personale preparato. Purtroppo in Italia sono ancora poche le strutture balneari dove anche le persone con difficoltà motorie possono godersi le meritate vacanze. E questo nonostante esistano diverse ordinanze che impongono ai concessionari degli stabilimenti balneari l’obbligo di ausili speciali per i disabili che in Italia secondo l’Istat sono 3,1 milioni, il 5,2% della popolazione.

Fornire un elenco esaustivo e, soprattutto, aggiornato, delle realtà balneari italiane che consentono di godere del mare a tutte le persone con disabilità, ad esempio dotandosi di sedie da mare JOB e/o altri accorgimenti, non è semplice. Pertanto è importante prima di scegliere la meta balneare adatta alle vostre esigenze, chiedere informazioni all’Ente del turismo locale, alle istituzioni del luogo o ai singoli gestori degli stabilimenti, qualora ne aveste individuati alcuni di vostro interesse. Proponiamo alcune località fornendo informazioni reperite sul web.

Partiamo dalla Puglia, in provincia di Lecce, a San Foca di Melendugno il progetto “Io posso” consente anche a chi ha gravi handicap motori l’accesso al mare. In un tratto di lido libero, la terrazza “Tutti al Mare” ideata 6 anni fa da Gaetano Fuso e realizzata dall’associazione salentina  “Io posso”, è nata per permettere a persone con disabilità motorie e malattie come la SLA, immobilizzate e/o dipendenti da macchinari elettrici, di godere in forma gratuita di postazioni, ausili e personale specializzato per l’accesso al mare e alla spiaggia. La struttura, che si trova sul lungomare Matteotti 57, è aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 19 fino al 15 settembre, nel rispetto delle norme anti Covid. La «Terrazza “Tutti al mare!”» dispone di nove postazioni, tra standard e speciali. Le sei postazioni standard sono allestite con ombrellone, sedia e lettino da spiaggia e sono prenotabili dalle persone con disabilità motorie. Le tre postazioni speciali sono realizzate con un apposito gazebo ombreggiato, dispongono di collegamenti elettrici ed acqua corrente per il collegamento di macchinari, hanno uno spazio di manovra maggiore e sono riservate per le persone con SLA o altre malattie neuromotorie che comportano la presenza di strumentazione specifica (ad esempio, ventilatori polmonari) o di assistenza personalizzata per le operazioni di tracheo e PEG. Per informazioni: www.ioposso.eu

In Sicilia, sul litorale ibleo, a Marina di Ragusa ha preso il via il 1 luglio la quarta edizione di “Mare senza frontiere”, mare accessibile a tutti! Fino al 31 agosto 2022, tutti i giorni dal lunedì alla domenica, dalle ore 10.00 alle 12:30 e dalle ore 16:30 alle 19.00, il servizio sarà garantito, come nelle precedenti edizioni dalle figure di O.S.S. della RTI SAMOT RAGUSA ONLUS E SAMOT ONLUS PA. Resterà scoperto solo il giorno di Ferragosto 15 agosto. Un servizio destinato a persone in condizione di disabilità per accedere, senza barriere architettoniche in spiaggia, in spazi, appositamente adibiti per accogliere, sostenere e soddisfare i bisogni speciali contrastando gli ostacoli che impediscono la regolare fruizione degli arenili. Un progetto che, sin dal suo primo anno, ha mirato a realizzare percorsi funzionali per accogliere le persone in condizioni di disabilità con la presenza di due operatori a postazione. Ecco le postazioni attrezzate del litorale ibleo:

Ragusa – Marina di Ragusa, piazza Torre; Acate – Marina di Acate – Guardia medica; Ispica – Santa Maria del Focallo – Lido Otello; Pozzallo – Spiaggia libera adiacente “Lido Enrique”; Santa Croce Camerina – Punta Secca – piazza Faro; Vittoria – Riviera Lanterna; Modica – piazza Mediteranno e Marina di Modica; Scicli – Riviera Ponente – Sabir beach club. Per informazioni: 0932 220814 – 345 785 1452 oppure inviare una mail a: maresenzafrontiere@gmail.com

In Toscana, nella Maremma in provincia di Livorno si trova Cecina. Qui, come si legge sul sito istituzionale del Comune, tutti gli stabilimenti balneari sono accessibili e dotati di sedia job e camminamenti che consentono l’avvicinamento alla battigia, alcuni sono dotati anche di piastrelloni che su richiesta creano percorsi specifici per disabili in modo da poter far scegliere la posizione dell’ombrellone desiderato. Molte spiagge libere sono dotate di parcheggi disabili in prossimità dell’arenile e adiacente pedana che consente l’avvicinamento alla battigia. Gli stabilimenti balneari adiacenti mettono a disposizione anche degli utenti delle spiagge libere sedie job senza accompagnatore servizi igienici e docce. Una mappa sull’accessibilità delle spiagge correda le informazioni sul territorio ed è disponibile sia negli uffici turistici che nei pubblici esercizi o scaricabile qui.

In Liguria a Marinella di Sarzana, nelle terre di Ludigiana, è stata attivata la spiaggia accessibile di fronte alla scuola elementare di Marinella. L’Ati (associazione temporanea d’impresa) composta da due cooperative sociali, Coopselios e I ragazzi della Luna, oltreché da Uisp Nuoto Val di Magra ha, infatti, comunicato al Comune l’apertura del tratto di arenile dotato di tutte le attrezzature necessarie alla fruizione della spiaggia e del mare da parte di persone con disabilità. In questo lido, attrezzato in modo da abbattere le barriere architettoniche, chiunque può muoversi senza trovare troppi ostacoli: il parcheggio è accessibile e riservato a persone con handicap, la zona verde dove rilassarsi e pranzare all’ombra e la zona vicina al mare con piazzole, gazebo, lettini e passerelle che permettono una discesa al mare più semplice. Inoltre ci sono operatori specializzati che ogni giorno, dalle 8 del mattino alle 18 di sera, possono aiutare chi ha bisogno e accompagnare in acqua le persone con maggiori disabilità utilizzando speciali carrozzine. Ulteriori informazioni qui

In Abruzzo, con la campagna Abruzzo accessibile: il mare è per tutti, numerose sono le realtà che permettono ai disabili, come gli altri turisti, di godere delle bellezze del mare. Montesilvano è stata capofila con la  prima spiaggia pubblica totalmente accessibile con passerella cementizia che consente a quanti abbiano difficoltà motorie di percorrere agevolmente tutto il tratto di spiaggia fino alla battigia, bagno, due parcheggi riservati ai disabili, due sedie J.O.B. (ossia carrozzine dotate di grandi ruote di plastica, adatte ad entrare in acqua) e operatori a disposizione degli utenti tutti i giorni, inclusa la domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18, ma sempre più numerosi sono i lidi abruzzesi che offrono  un mare cristallino e sempre più “senza barriere”. Nella provincia di Teramo ad esempio la Spiaggia Lido Fand, Giulianova: è una struttura all’avanguardia anche non vedenti, per i quali è predisposto uno speciale percorso tattile dotato di codici di lettura internazionali. Per conoscere le altre spiagge si può visitare il sito www.abbruzzoturismo.it

In Calabria nel comune di Corigliano Rossano con il progetto “Spiagge libere, sicure e senza barriere” dal 1 luglio al 31 agosto, sarà garantita – sul lungomare di Schiavonea nel tratto di spiaggia tra il “Lido delle Sirene” e il lido “Un posto al sole” e sul Lungomare di Rossano, su Viale Mediterraneo, zona Lido “Ultima Spiaggia” – l’organizzazione del servizio di salvataggio a mare, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle ore 19 con attività di avvistamento e primo soccorso, del servizio di assistenza ai bagnanti con disabilità motorie attraverso l’utilizzo delle sedie “job” e di apposita passerella per la discesa in spiaggia. Ma numerosi altri sono gli stabilimenti balneari che offrono servizi adatti ai disabili, che possono essere trovati al link https://www.spiagge.it/stabilimenti-balneari/calabria-accessibili-disabili/

Nel Lazio Bandiera Lilla per Minturno. Qui il lungomare è accessibile a 360 gradi, dalle strutture, ai bagni, alle rampe di accesso e alle passerelle per accedere alle spiagge. Nel tratto di lungomare sono diverse le sedie Job a disposizione degli stabilimenti: 13 per le spiagge pubbliche e una quindicina per quelle private. La Bandiera Lilla riconosce, valuta e assegna il riconoscimento a quei comuni Italiani che hanno un’accessibilità superiore alla media e che prestano particolare attenzione nei confronti del turismo accessibile. Un comune Bandiera Lilla ha servizi e progetti in atto volti a favorire l’accoglienza di turisti con disabilità motorie, visive, auditive e patologie alimentari. Sul sito www.bandieralilla.it è possibile continuare il viaggio tra le località più virtuose che hanno lavorato per rendere accessibili buona parte di ciò che può essere reso accessibile e migliorato costantemente la propria accessibilità turistica, giorno dopo giorno, anno dopo anno.

Anche il sito https://www.disabili.com/viaggi/speciali-viaggi-a-tempo-libero/spiagge-accessibili può essere un prezioso supporto per scoprire le spiagge accessibili ai diversamente abili.

 di Luisa D’Elia

Guarda anche:

TORTE E FESTE

In Italia disegno di legge per i Maestri dell’arte della cucina italiana

Prevede una spesa annua di 2.000 euro. È stata ispirata dal maestro pasticciere Iginio Massari e assegna riconoscimenti in sei categorie. Il grande paradosso del Made in Italy è celebrare con...

La monografica di De Nittis in mostra al Palazzo Reale di Milano

In mostra fino al 30 giugno e per la prima volta al Palazzo Reale di Milano una monografica dedicata a Giuseppe De Nittis, tra i principali protagonisti della pittura europea dell’Ottocento. Esposti...
New York Gaetano Pesce

L’addio a Gaetano Pesce

Maestro italiano di architettura e design radicale, ha lasciato opere nei più prestigiosi musei internazionali. È morto a New York, dove viveva da tempo. Aveva 84 anni, spesi in gran parte a dare...