“Io Capitano” vince il Leone d’argento – premio per la migliore regia e il premio al migliore esordiente Seydou Sarr, oltre al Leoncino d’Oro. Premio degli spettatori a Micaela Ramazzotti regista di “Felicità”.
L’Italia esce molto soddisfatta dall’ottantesima edizione del festival del cinema di Venezia, con “Io Capitano” di Matteo Garrone che vince il Leone d’Argento per la migliore regia e il premio Marcello Mastroianni al migliore attore esordiente Seydou Sarr. Il film, già stato accolto con 12 minuti di applausi alla prima, ha ricevuto l’ovazione più calorosa anche nel corso della serata finale, quando il regista italiano ha condotto con sé sul palco i suoi protagonisti (i due giovani senegalesi non professionisti, Seydou Sarr, appunto, e Mustapha Fall) e Mamadou Kouassi, un giovane migrante della Costa d’Avorio che ha compiuto lo stesso percorso raccontato nel film.
Ricevendo la parola dal cineasta, Kouassi dedica il riconoscimento alle persone “che non sono potute ad arrivare a Lampedusa. Occorre che ci sia possibilità di accesso a noi giovani a un visto per viaggiare, canali legali come ha detto il presidente Mattarella, questo è lo strumento per stroncare il traffico di esseri umani”, ha spiegato il giovane che ora vive a Caserta ed è un attivista del Centro sociale ex Canapificio e del Movimento migranti e rifugiati della città campana. Sogna l’Europa anche Mustapha Fall, sul palco vestito da rapper e con i capelli tinti di biondo mentre Seydou Sarr ha ricevuto il premio Marcello Mastroianni per l’attore emergente in abiti tradizionali, nascondendo gli occhi per l’emozione.
Venerdì 8 settembre il film di Garrone aveva già ricevuto anche il Premio Leoncino d’Oro, con la seguente motivazione: “Un’odissea moderna che scuote nel profondo le coscienze. Una magistrale trasposizione in immagini di eventi di cui troppo spesso non abbiamo consapevolezza”. Del film è stata premiata anche la colonna sonora originale firmata da Andrea Farri ed edita da Sony Music Publishing, che ha vinto il Soundtrack Stars Award 2023 assegnato dalla giuria composta da Laura Delli Colli (Presidente SNGCI) e da altri undici giornalisti di testate nazionali.
Alla mostra del cinema di Venezia ha ricevuto il premio degli spettatori Micaela Ramazzotti al suo esordio da regista con “Felicità”, di cui è anche co-protagonista. “Dedico il film a chi sta vivendo nell’infelicità, bisogna sempre lottare, tutti noi abbiamo bisogno di essere felici” ha detto Ramazzotti, raggiante ed emozionata. Soddisfazioni per il nostro cinema anche dalla sezione Orizzonti: Alain Parroni, autore di “Una sterminata domenic”a, ha ottenuto il premio speciale giuria, mentre Enrico Maria Artale è stato premiato per la sceneggiatura di “El Paraiso”.
di Daniela Faggion