Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

29 Aprile 2013 | Economia

Via libera all’aumento di capitale per Rcs

Il Consiglio di amministrazione di Rcs Mediagroup ha approvato i conti trimestrali della compagnia, acconsentendo all’agognato aumento di capitale. L’editore del Corriere della Sera potrà contare sull’emissione di nuove azioni di risparmio (in due tranche) per un totale di 400 milioni di euro, mentre entro il 2015 arriveranno altri 200 milioni. Il Cda ha però registrato il niet di Diego Della Valle e Gilberto Benetton , che hanno spiegato in una lettera i motivi del loro voto contrario all’aumento di capitale. I due industriali, detentori rispettivamente dell’8,6% e del 5% del gruppo, hanno criticato l’eccessiva agevolazione verso i creditori a discapito degli azionisti. Da parte sua, l’amministratore delegato Scott Jovane ha espresso fiducia nel futuro, scongiurando ulteriori perdite. La compagnia non dovrebbe dunque ricorrere ad altri piani di emergenza : i 497 milioni di rosso accumulati tra gennaio 2012 e marzo 2013 saranno appianati con l’aumento di capitale, mentre le spese saranno tagliata attraverso la dismissione di gran parte della divisione magazine. Le dieci testate indicate come sacrificabili al momento non hanno ricevuto offerte d’acquisto interessanti e rischiano perciò la chiusura definitiva.

Guarda anche:

bread-effortlessly for free

Siciliano il pane dell’anno 2026

Frangipane Forno e Cucina di Milazzo è ritenuto il migliore dalla settima Guida Pane e Panettieri d’Italia del Gambero Rosso Viene prodotto a Milazzo, nell'area metropolitana di Messina, il pane...
cow-Intuitivmedia

Turismo DOP, ecco le regioni virtuose in Italia

Veneto, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia meglio sfruttano i prodotti alimentari di origine protetta per creare indotto eventi e attrattiva anche per i turisti Veneto, Toscana, Emilia Romagna e...
hotel-chren

Le spese per il cibo in Italia non crescono più

Responsabile l'inflazione. Colpito anche il settore della ristorazione, che nel 2024 ha raccolto meno del periodo pre-Covid Nonostante le restrizioni si siano fermate da un pezzo, i consumi...