Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

20 Ottobre 2008 | Economia

Videogiochi spengono 50 candeline

Il settore dei videogiochi, in fermento per l’avvicinarsi del prolifico periodo natalizio, ha festeggiato qualche giorno fa un anniversario importante: sono passati cinquant’anni dal 18 ottobre del 1958, giorno in cui  William Higinbotham, un fisico nucleare, mise a disposizione del pubblico che visitava il Laboratorio Nazionale di Brookhaven, nello stato di New York, un gioco chiamato ‘Tennis for Two’ La gente fece la fila per provare i due comandi separati, connessi ad un computer analogico che usava un oscilloscopio come schermo, con i quali muovere un punto luminoso verde che fungeva da pallina. Higinbotham, che in passato aveva lavorato al Progetto Manhattan, quello che dai laboratori di Los Alamos produsse la prima bomba atomica, cercava di rendere meno noiosa l’annuale apertura al pubblico del laboratorio, uno dei principali degli Stati Uniti e penso’ a qualcosa di interattivo. Fu un successo. I visitatori rimasero affascinati dal punto luminoso che potevano mandare al di la’ di una rete virtuale usando dei primordiali joystick, composti da bottoni e da una rotella da girare per controllare l’angolo di una racchetta invisibile. Malgrado l’accoglienza calorosa del pubblico, lo scienziato non pensò mai di brevettarlo e il ‘Tennis for Two’ rimase solo un intrattenimento per il pubblico del Laboratorio. A Higinbotham, scomparso nel 1994, venne riconosciuta l’invenzione del primo videogioco nel 1982, dal magazine Creative Computing. Da allora, la maggioranza delle riviste specializzate lo considera il pioniere di un’ industria che solo negli Stati Uniti, fra il 2006 e il 2007, ha fatturato 9,5 miliardi di dollari.  

Guarda anche:

cheeses-an-13

In Europa Italia regina dell’export formaggi

Più 5% nelle vendite del primo semestre 2025. Negli Stati Uniti rallentamento per l’incertezza dazi L’Italia diventa il primo paese esportatore di formaggi dell’Ue anche in fatto di volumi. Le...
italian-venezia-MARTINOPHUC

Mostra del cinema di Venezia, ecco i benefici economici

712 milioni secondo uno Studio Jfc, con 64 milioni di benefici diretti La Mostra internazionale d'arte cinematografica 2025 ha chiuso i battenti e il suo lascito, oltre ai premi e ai red carpet che...

+9,7% per il mercato musicale italiano: domina lo streaming ma torna l’acquisto di vinili e CD

Il mercato musicale italiano sta vivendo una stagione di crescita record, con un aumento del 9,7% nel primo semestre del 2025, trainato dalla forza combinata di streaming e vinile. Streaming e...