Il Vietnam sorveglia sempre più strettamente internet e i giornalisti, per evitare ogni forma di dissenso. Il paese asiatico ha adottato un nuovo decreto che mira a restringere ulteriormente i diritti di giornalisti e blogger, alzando fino a 2mila dollari le multe per chi diffonde informazioni “non autorizzate” o non conformi “agli interessi del popolo” Il provvedimento entrerà in vigore il prossimo 25 febbraio e obbligherà i cronisti a rivelare le proprie fonti e impedisce ai gestori dei blog di usare uno pseudonimo.
Vietnam, giro di vite alla libertà d’espressione
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