Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

28 Ottobre 2008 | Attualità

Vigilanza Rai: ancora nulla di fatto

Ancora senza esito le votazioni per l’elezione del nuovo presidente della commissione di Vigilanza Rai: anche questa mattina è mancato infatti il numero legale e quindi seduta nulla. Si torna a votare nel primo pomeriggio. Erano presenti solo alcuni dei componenti della minoranza, tra i quali il candidato presidente Leoluca Orlando, mentre la maggioranza era assente in blocco. Al termine della seduta, dichiarazioni ormai di prassi dell’opposizione dopo ben trenta convocazioni senza che si sia approdati a nula. “C ontinua l’ostruzionismo – ha commentato Fabrizio Morri, capogruppo del Pd in Vigilanza, che si è fatto portavoce dell’opposizione davanti a taccuini e telecamere – e resta il veto immotivato da parte della maggioranza “. Morri ha quindi aggiunto ” non siamo nella condizione di metterci nell’ordine di idee che sia la maggioranza a scegliere il candidato, sono 16 anni che tocca alla minoranza farlo “, ribadendo quindi che Orlando resta il candidato per la presidenza della commissione. ” Speriamo – ha concluso Morri – c he ci sia un ripensamento. La soluzione trovata una settimana fa per l’elezione del giudice alla Corte costituzionale dovrebbe far cadere pregiudiziali che non sono mai state motivate, e quando lo sono state non erano convincenti “. Come uscirne? ” Pazientemente, spiegando i propri punti di vista “. 

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo: 18 e 19 dicembre 2025

I media internazionali del 18-19 dicembre 2025 hanno concentrato l'attenzione sull'Italia principalmente per il suo ruolo nel vertice UE di Bruxelles, dove il Premier Meloni ha negoziato sia il...
accordo

Appalti sotto la lente per la sede del Governo italiano

Un articolo di stampa individua affidamenti diretti da Palazzo Chigi a soggetti implicati con l'ultradestra Trentanovemilanovecentonovantanove euro. Non uno di più. È questa la cifra che concentra,...

Sette italiani su dieci bocciati in grammatica

Secondo la ricerca condotta su 1.600 partecipanti, tra gli errori più comuni ci sono “pultroppo”, “c'è ne”, "ke fai?”. Un recente studio condotto da Libreriamo, media digitale dedicato ai...