Il tribunale danese assolve i giornalisti locali che avevano pubblicato le caricature del profeta: non sono offensiveUn tribunale danese ha prosciolto dall’accusa di offesa i responsabili del quotidiano Jillands Posten che avevano pubblicato nel 2005 dodici caricature controverse di Maometto, scatenando polemiche tra i musulmani di tutto il mondo. Sette associazioni musulmane danesi avevano intentato un processo contro il direttore, Carsten Juste, e il responsabile delle pagine culturali del giornale, Flemming Rose, accusandoli di aver offeso il profeta Maometto. Il direttore del giornale Jillands-Posten ha detto di non essere sorpreso della sentenza: Qualsiasi decisione diversa dall’assoluzione – ha detto Juste – sarebbe stato un disastro per la libertà di stampa e la possibilità per i media di svolgere il proprio ruolo in una società democratica. Il caso delle vignette ha dato un colpo severo alla libertà di stampa in molti paesi secondo Reporters sans Frontières.