Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

31 Luglio 2013 | Attualità

Vinci il quiz? Il premio è un neonato

“Chi risponde correttamente alla prossima domanda vincerà un bambino” . E’ così che una coppia incredula si è vista consegnare tra le braccia una neonata abbandonata. “ Ero sotto choc, nessuno ci aveva avvisato che questo sarebbe stato il premio in caso di vittoria ”, spiega incredula alla Cnn Suriya Bilqees, felicissima neo mamma di una bimba di due settimane.  La versione pakistana del gioco a qui z in stile Ok il prezzo è giusto ha già sollevato un polverone di polemiche. “ Pakistani, svegliatevi!I bambini non sono trofei da mettere in palio ”, è l’accusa che piove da più parti sull’organizzazione del programma. Ma il conduttore Aamir Liaquat Hussain difende la scelta e zittisce le critiche . “I bimbi abbandonati sono condannati a crescere per strada per poi essere magari arruolati dai terroristi e concludere la loro esistenza come attentatori kamikaze. Noi stiamo solo cercando di offrire loro un’alternativa, che cosa c’è di sbagliato?” . Lo show di Hussain, trasmesso in diretta per 7 ore al giorno durante il mese di Ramadan , sta registrando un boom di ascolti. E non sono in pochi a sospettare che l’insolito premio sia un’escamotage per fare impennare l’audience. 

Guarda anche:

Primato internazionale per la ricerca italiana: FDA approva la terapia genica di Fondazione Telethon

Il risultato segna un traguardo storico per l’Italia. Waskyra rappresenta il primo trattamento genico riconosciuto negli Stati Uniti da un ente non profit. Nei giorni scorsi, la Food and Drug...
Dal sito dis-ordine.it

Un mosaico italiano per Andy Warhol

È stato realizzato a Ravenna, in quattro anni di scambi e lavori. Suggella il legame della pop art con la città romagnola Nel cimitero cattolico bizantino di St. John, a Pittsburgh (Pennsylvania),...

Quando i social ci allontanano da noi stessi: lo studio sulla dissociazione corporea

Un uso eccessivo dei social può portare a perdere il contatto con il proprio corpo. La ricerca delle università di Firenze, Pisa e Toledo svela un fenomeno inquietante soprattutto tra i giovani. ...