Apple è stata condannata a un risarcimento di 600 milioni di dollari per la violazione di tre brevetti di proprietà di Mirror Words, azienda operativa nell’ambito dei software. La società di Cupertino era stata denunciata nel 2008 per irregolarità nei programmi CoverFlow, Time Machine e SpotLight, contenuti nei sistemi operativi Mac e iOs.
Violazione brevetti, maxi multa per Apple

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