Criminali informatici sempre più interessati a colpire smartphone e tablet . L’ultimo rapporto annuale di Juniper Research evidenzia che da marzo 2012 a marzo di quest’anno c’é stata una crescita record di minacce sulle piattaforme mobili: +614%, il tasso più alto di sempre, con oltre 276mila applicazioni maligne rilevate. Nel mirino dei cybercriminali ci sono per lo più i dispositivi basati su Android, che raccoglie il 92% delle minacce . Si tratta di una crescita quasi esponenziale del dilagare di virus informatici e altri programmi dannosi sui telefonini e altri dispositivi mobili: l’anno precedente l’aumento era stato solo del 155%. Altra tendenza degna di nota è l’accanimento su Android. Più che cercare di craccare tutti i sistemi, i criminali informatici pare abbiano concentrato i loro sforzi su quello più diffuso. Android appunto, che secondo l’ultima ricerca di Canalys rappresenta il 60% della fetta di mercato degli smartphone. Ma tutti gli altri, avvertono gli analisti, non sono immuni, nemmeno gli utenti iOs di Apple. Gli attacchi informatici più frequenti su piattaforme mobili sono gli sms-inganno (48%) che imbrogliano l’utente per fargli inviare costosi messaggi di testo. A seguire le applicazione false (29%) e i programmi spia (19%) che raccolgono furtivamente password e altri dati dell’utente.
Virus a caccia di smartphone

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