Mentre la Francia sembra orientata in direzione della linea dura, l’Europa si interroga sulla posizione da adottare per gestire il download su internet. L’approccio del commissario europeo alle Tlc Viviane Reding è di natura positiva, ovvero proiettato verso la semplificazione dell’acquisto di file online e la ricerca di accordi con i titolari dei diritti intellettuali, mentre la dottrina Sarkozy si è concentrata sulla repressione come strumento di controllo. ” La pirateria internet sembra diventare sempre più attraente , in particolare per i ‘digital natives ‘”, ha spiegato Reding, citando un sondaggio secondo cui il 60% delle persone tra i 16 e i 24 anni hanno scaricato negli ultimi mesi da internet contenuti audiovisivi senza pagare. Nei prossimi cinque anni, ha proseguito il commissario alle Tlc, l a priorità della Commissione europea sarà quella di valutare una normativa che concili gli interessi di internauti e detentori di diritti. ” a crescente pirateria internet è un voto di sfiducia nei modelli attuali di business e nelle correnti soluzioni legali. Deve essere una sveglia per coloro che elaborano le politiche “, ha affermato nel corso di un seminario organizzato dal think- thank Lisbon Council. L’intenzione di Reding è anche quella di incoraggiare i pagamenti attraverso i telefoni cellulari, proponendo l’adozione di regole comuni, e di contribuire alla digitalizzazione dei libri. Vieni a trovarci su Facebook
Viviane Reding: regole comuni per incoraggiare download legale

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