L’istituto di ricerca Packaged Facts ha fatto il punto sulle abitudini economiche e non degli adolescenti statunitensi. La spesa totale legata a questa categoria di consumatori e prodotta dalla categoria stessa raggiungerà quota 208,7 miliardi di dollari nel 2011, in crescita rispetto 189 miliardi del 2006 nonostante la previsione di un calo del 3% della popolazione compresa fra i 12 e i 17 anni. Il giro d’affari alimentato dagli adolescenti crescerà del 3,5% annuo a quota 91,1 miliardi nel 2011 e l’investimento delle famiglie vedrà un rialzo del 7% a quota 117,6 miliardi nel 2011. All’analisi ha dato il suo supporto Market Research Bureau con la rilevazione di oltre il 50% degli adolescenti che afferma che internet ha cambiato il suo modo di gestire il tempo libero. Un giovane statunitense su tre cita il web come maggiore risorsa per intrattenersi e divertirsi e un quarto di tutti gli adolescenti ha fatto almeno un ordine online nei prossimi tre mesi. “Gli adolescenti che vivono nel 2007 non hanno mai conosciuto un mondo senza computer e internet. Sono gli attori della rivoluzione digitale nel mondo dei media e del marketing e aiuteranno il mercato a comprendere come approcciarsi ai consumatori americi”, ha affermato Don Montuori di Packaged Facts.
Web conquista gli adolescenti

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