Minori in rete, il terzo rapporto di Save the Children pubblicato su www.stop-it.org, mette in luce una situazione drammatica per quanto riguarda la pedopornografia in rete. Sono aumentate del 10% rispetto all’anno scorso le segnalazioni di materiale pornografico che utilizza immagini di minori. I canali di diffusione più usati sono in particolare spam e file sharing. Save the Children ha predisposto un vademecum in 22 punti con indicazioni utili per l’informazione di genitori ed educatori.
WEB SEMPRE PIù USATO PER PEDOPORNOGRAFIA

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