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29 Dicembre 2006 | Attualità

Wikiasari, il motore di ricerca con approccio umano

Fruga nel web, che in giapponese si dice asari, e lo fa velocemente, cioè wiki come direbbero alle Hawaii. Nasce così Wikiasari, il motore di ricerca che il fondatore di Wikipedia Jimmy Wales vuole mettere a disposizione del web entro tre mesi. Open source, cioè con codice aperto e pubblico, almeno in gran parte, in collaborazione con Amazon, e reso autorevole direttamente dai navigatori. Quest’ultimo aspetto è quello fondamentale nella sfida contro Google e Yahoo.La capacità di dare risposte attinenti alla ricerca è la chiave del successo. Googl usa un algoritmo in parte segreto basato su parametri automatici come la popolarità, i link incrociati e cos’ via. Wikiasari lascerà alle persone il compito di qualificare il valore del risultato della ricerca, dicendo se quello che hanno trovato è quello che cercavano. Una sorta di segnalibro sociale in cui gli utenti condividono il meglio che trovano in rete.Un’impresa titanica, che farebbe sorridere se no venisse dall’uomo che ha reso possibile la più grane enciclopedia universale del pianeta; un progetto che quando fu presentato faceva sorridere anche lui. Wikiasari dovrebbe vedere la luce nel primo trimestre del 2007. 

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