Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

24 Novembre 2008 | Attualità

World Internet Report: 100% giovani British è online

Stando ai dati del World Internet Report stilato dal Center for the Digital Future, i ragazzini statunitensi hanno meno accesso alla banda larga rispetto ai coetanei della Repubblica Ceca, del Canada, di Macao e della Gran Bretagna. Il sondaggio è stato condotto su oltre 25.000 giovani di età compresa tra i 12 e 14 anni, residenti in tredici paesi di Asia, Australia, Nord e Sud America ed Europa tra la fine del 2007 e l’inizio del 2008. E’ emerso che il 100% di coloro che abitano in Gran Bretagna è solito navigare su internet , seguito dai coetanei di Israele dove il 98% si collega alla rete, dalla Repubblica Ceca e Macao dove la percentuale è del 96% e dal Canada al 95% Rispetto a questi dati, soltanto l’88% degli americani della stessa età ha accesso a internet, seguiti da Ungheria e da Singapore, dove oltre sette ragazzini su dieci navigano online. Il report ha evidenziato che internet è un medium sempre più utilizzato per informarsi, preferito alla televisione, alla radio, ai giornali e ai libri. Per l’80% dei ragazzi dai diciassette anni in sù, la rete è il principale strumento di informazione, contro la tv (68%), la radio (63%) e i giornali (63%). ” In generale, l’opinione di internet è positiva – ha spiegato Jeffrey I. Cole direttore del Center for the Digital Future all’USC Annenberg School for Communication – ma dopo sette anni abbiamo notato che sono in aumento gli adulti che vedono nell’uso di internet da parte dei bambini un rischio maggiore rispetto a quello degli altri mezzi di comunicazione “. L’indagine ha coinvolto anche gli adulti, a quali sono state rivolte domande sull’uso di internet da parte dei giovani. Il 25% degli intervistati ha risposto che passano troppo tempo su internet e solo il 13% ha riscontrato navigare in rete sottrae ai ragazzini il tempo da trascorrere in compagnia degli amici. Il 63% degli adulti coinvolti nel sondaggio ha affermato di non gradire che i più giovani spendano il proprio tempo in rete partecipando alle community . Cole ha spiegato che la crescita del fenomeno delle community e del social networking “dimostra che scegliamo e siamo propensi a queste opportunità perché ci coinvolgono in progetti comuni con persone provenienti da ogni parte del mondo”.

Guarda anche:

americas-cup-MiguelCC

L’America’s Cup per la prima volta in Italia

Nel 2027 la celebre regata si disputerà nelle acque antistanti Napoli. Un'occasione di riqualificazione per la città e una vetrina per il Paese L'America’s Cup si disputerà per la prima volta in...

Milano è prima al mondo tra le città dei 15 minuti

Uno studio italiano diffuso a livello internazionale ha mostrato quali sono i grandi centri urbani più percorribili a piedi e con i servizi principali facilmente raggiungibili. Il capoluogo lombardo...
Cala Goloritzè

E’ italiana la spiaggia più bella del mondo

Cala Goloritzè in Sardegna quest’anno si è aggiudica il titolo di più bella spiaggia del mondo secondo gli esperti di The World's 50 Best Beaches Arrivando dal mare si rimane subito colpiti dal...