Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

18 Giugno 2014 | Attualità

YouTube canta in streaming, a singhiozzo

E’ quasi fatta per il lancio del servizio di musica in streaming (a pagamento) di YouTube . Il canale video di proprietà di Google sfiderà entro l’estate Spotify e Deezer, puntando sulla sua popolarità e sull’abitudine degli utenti a navigare tra i meandri della sua piattaforma, tra le più frequentate del web. Resta da risolvere il problema del copyright sulle canzoni di alcuni artisti celebri , che potrebbero decidere di boicottare il servizio e non concedere a YouTube il diritto di trasmettere i propri album, rendendo meno certo il successo dell’iniziativa.  Google ha siglato accordi con le principali etichette discografiche, ma le compagnie minori , che spesso gestiscono popstar di livello internazionale, non hanno ancora trovato l’intesa con il colosso della rete, lamentando un trattamento di secondo livello rispetto a quello riservato alle major. Così, band come Artic Monkeys o cantanti come Adele potrebbero sparire in toto da YouTube. A Mountain View dormono sonni tranquilli, consci di poter contare sul 90-95% del repertorio dell’industria musicale  e convinti che la minaccia dell’oscuramento dei videoclip dalla loro piattaforma sia insostenibile anche per nomi di primo piano del panorama musicale. Come rinunciare, del resto, a un pubblico potenziale di 1 miliardo di persone (per gli abbonamenti a pagamento) e di 3 miliardi per i normali passaggi video? Band ed etichette indipendenti sono però sul piede di guerra e potrebbero appellarsi all’antitrust in Europa e Stati Uniti , convinti che Google stia facendo abuso di posizione dominante, falsando il mercato. YouTube, oltre a guardarsi dalla concorrenza di Spotify, Deezer e Beats, di recente acquistato da Apple, dovrà fare i conti con i musicisti bistrattati. Difficile cantarsela e suonarsela da soli, nell’economia internet di questi giorni.

Guarda anche:

Pompei, un’azienda vitivinicola nel cuore dell’area archeologica

Partenariato pubblico-privato per la creazione di una cantina diffusa nel Parco Archeologico di Pompei. Oltre 6 ettari coltivati a viti e strutture per la produzione di vino. Il Parco Archeologico...

Pordenone vince il titolo di capitale della cultura 2027

E’ la prima volta che una città del nord est si qualifica per il ruolo. Qualche polemica da alcuni territori delle altre finaliste, come Pompei. È Pordenone la capitale italiana della cultura 2027....
art-Peggy_Marco

Musei italiani, due visitatori su tre arrivano dall’estero

Lo dice l'Osservatorio MidaTicket, primo sistema di biglietteria in Italia nel settore culturale. Usato approccio data driven Nei musei italiani due visitatori su tre provengono dall’estero, in...