Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

3 Settembre 2014 | Attualità

YouTube, supporto economico ai canali

A quasi 10 anni dal suo lancio ufficiale, con il suo miliardo di visitatori unici mensili, YouTube è ormai la piattaforma di riferimento di chiunque voglia fruire o condividere contenuti video. Da qualche anno sulla piattaforma si trovano contenuti di alto livello, creati da utenti dalla rete che scrivono, girano e montano per il pubblico. È il caso di web-serie come  The Pills, o di canali come The Jackal, che proprio su YouTube hanno trovato terreno fertile per diventare veri e propri fenomeni mediatici, spesso capaci di sfociare nei media tradizionali. Il vero problema però sono i soldi . Ora sulla piattaforma spunta una novità: un pulsante Support, che consente a chiunque di contribuire al lavoro del canale, o del singolo creatore di contenuti, effettuando una donazione. Per ora questa funzionalità è disponibile solo per gli utenti americani, australiani, giapponesi e messicani, ma considerando che l’80% del traffico raccolto dalla piattaforma proviene da fuori i confini americani,  è ragionevole aspettarsi che la funzione verrà estesa al resto dell’utenza internazionale.

Guarda anche:

Primato internazionale per la ricerca italiana: FDA approva la terapia genica di Fondazione Telethon

Il risultato segna un traguardo storico per l’Italia. Waskyra rappresenta il primo trattamento genico riconosciuto negli Stati Uniti da un ente non profit. Nei giorni scorsi, la Food and Drug...
Dal sito dis-ordine.it

Un mosaico italiano per Andy Warhol

È stato realizzato a Ravenna, in quattro anni di scambi e lavori. Suggella il legame della pop art con la città romagnola Nel cimitero cattolico bizantino di St. John, a Pittsburgh (Pennsylvania),...

Quando i social ci allontanano da noi stessi: lo studio sulla dissociazione corporea

Un uso eccessivo dei social può portare a perdere il contatto con il proprio corpo. La ricerca delle università di Firenze, Pisa e Toledo svela un fenomeno inquietante soprattutto tra i giovani. ...