Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

5 Marzo 2009 | Attualità

YouTube Usa: oltre 100 milioni di visite

Non serviva certo una ricerca al dettaglio per decretare l’ormai assodato successo di YouTube. Ma i numeri reclamano attenzione: secondo l’indagine di comScore, il sito all-video più famoso del web nel mese di gennaio ha superato per la prima volta le 100 milioni di visite uniche nei soli Stati Uniti. Sono proprio i filmati, più o meno professionali, la risorsa preferita ultimamente dagli internauti americani: il 76% degli utenti a stelle e strisce ha guardato video online, per un totale di 14,8 miliardi di filmati. Più di 147 milioni di navigatori, nella rete Usa, hanno guardato una media di 101 video a testa, per un totale di 356 minuti pro capite spesi davanti allo schermo (e un incremento del 15% rispetto a dicembre 2008). YouTube è ovviamente il sito preferito del genere, e si è aggiudicato ben il 91% dell’aumento del traffico-video della rete statunitense: 100,9 milioni di utenti hanno visionato un totlae 6,3 miliardi di filmati. Il successo popolare, dunque, si rispecchia nei numeri.

Guarda anche:

Il ritorno del moscardino nei parchi di Milano: segnale di biodiversità ritrovata

Tra il cemento e la frenesia urbana di Milano, la notizia del ritorno del moscardino – un timido roditore arboricolo dal manto arancio-dorato – rappresenta una svolta importante per la biodiversità...

L’Italia ieri e oggi sui giornali del mondo (26 07 25)

Ministro Tajani: Italia non è pronta a riconoscere lo Stato palestinese Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato ieri che l’Italia non è ancora pronta a riconoscere lo Stato...

L’intelligenza artificiale predice il Parkinson: pubblicata ricerca italiana con IA e neurostimolazione

Milano guida la rivoluzione delle neuroprotesi intelligenti. Un algoritmo prevede l'evoluzione della malattia con una settimana di anticipo Un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale può...