Italiani popolo di Santi, Navigatori e Cervelli in Fuga. La questione dei talenti che vanno all’estero per realizzarsi, ma soprattutto per essere parti in maniera congrua alla loro preparazione, è ormai un leitmotiv, tanto che ora il Governo ha aperto un bando da 25 milioni per attirare in Italia 54 di questi ricercatori, italiani o stranieri. Il bando, peraltro, non è rivolto solo ai talenti italiani emigrati, ma anche ai talenti stranieri che vorrebbero venire in Italia ma che non hanno fino trovato una proposta abbastanza allettante.
Il nuovo bando fa parte del programma ‘Rita Levi Montalcini’ del ministero dell’Università e della Ricerca ed è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. È rivolto a studiosi di ogni nazionalità che abbiano il dottorato di ricerca o titolo equivalente e che stiano svolgendo all’estero un’attività didattica o di ricerca da almeno tre anni.
Nato nel 2010, il Programma Rita Levi Montalcini ha avuto fin dall’inizio l’obiettivo di consentire ai giovani ricercatori di tornare o venire in Italia per svolgere la loro attività presso un’università statale. Per rendere più agevole la loro assunzione, il ministero ha chiesto in anticipo alle università la disponibilità ad accogliere i vincitori: dopo aver ottenuto l’abilitazione scientifica e la valutazione positiva da parte degli atenei, essi saranno inquadrati nel ruolo di professori associati a partire dalla fine del terzo anno del contratto.