Era stato assegnato a marzo, lo ritirerà la figlia Ginevra. Per i riconoscimenti assegnati dall’Associazione della Stampa estera in Italia è in gara anche Elodie
Era stato assegnato a marzo, quindi il Globo d’Oro alla carriera a Francesco Nuti da parte dell’Associazione della Stampa estera in Italia non voleva certo essere un riconoscimento postumo. Purtroppo lo sarà, visto che l’attore e regista è mancato il 12 giugno, ma non resterà “in archivio”: a ritrarlo, il 5 luglio prossimo a Villa Massimo a Roma, ci sarà Ginevra Nuti, sua figlia, accompagnata da tanti amici e colleghi dell’artista. Nel corso della cerimonia verranno proiettate le immagini di alcuni video, per un amarcord degno del suo lascito.
Alla sede dell’Accademia Tedesca, verranno consegnati anche i Globi d’oro ai film italiani che la stampa estera in Italia ha dimostrato di preferire con le sue candidature. Di seguito le terne dei candidati scelte per questa edizione numero 63 dalla giuria composta da corrispondenti e giornalisti per la stampa estera dall’Italia, insieme ai direttori artistici Claudio Lavanga e Alina Trabattoni, che dichiara: “L’Italia nel contesto internazionale ha raggiunto un traguardo unico: è stato il paese con il più grande numero di produzioni nell’Unione europea. Il premio Globo d’Oro non solo celebra l’eccellenza delle produzioni italiane, ma punta anche a focalizzare l’attenzione della stampa internazionale sulle stesse”.
Miglior film
Mia
Rapito
La Stranezza
Migliore regia
Ivano De Matteo (Mia)
Marco Bellocchio (Rapito)
Roberto Andò (La Stranezza)
Miglior attore
Edoardo Leo (Mia)
Pierfrancesco Favino (L’ultima notte di Amore)
Alessandro Borghi (Le otto montagne)
Migliore attrice
Elodie (Ti mangio il cuore)
Angela Finocchiaro (Educazione fisica)
Pilar Fogliati (Romantiche)
Giovane promessa
Greta Gasparri (Mia)
Samuele Segreto e Gabriele Pizzurro (Stranizza d’amuri)
Saul Nanni (Brado)
Migliore sceneggiatura
De Matteo e Valentina Ferlan (Mia)
Andrea Cedrola, Giuseppe Fiorello e Carlo Salsa (Stranizza d’amuri)
Andrea Di Stefano (L’ultima notte di Amore)
Miglior documentario
‘Luigi Proietti detto Gigi’
Gianni Agnelli in arte l’Avvocato
Il delitto di Ponticelli – l’ombra del dubbio
Migliore serie tv
Esterno notte
Lidia Poet
Mare Fuori
Migliore Opera prima
Stranizza d’amuri
Romantiche
La Primavera della mia vita
Miglior commedia
Romantiche
La Primavera della mia vita
Mixed by Erry di Sydney Sibilia
Migliore Colonna sonora
Giovanni Caccamo e Leonardo Milani (Stranizza d’amuri)
Colapesce Dimartino (La primavera della mia vita)
Santi Pulvirenti (L’ultima notte di Amore)
di Daniela Faggion
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