Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

10 Gennaio 2024 | Attualità, Innovazione

L’Italia prepara la rete di calcolo più potente mai avuta

Sarà pronta entro il 2025 e servirà per IA, Quantum e supercalcolo. Telepress intervista la coordinatrice scientifica, Sandra Parlati

Una rete di calcolo che attraversi l’Italia da Sud a Nord e consenta una connessione ultraveloce (capacità della rete > 1 Terabit/secondo) fra i diversi centri di calcolo già operativi, compreso il supercomputer al Gran Sasso e il Leonardo del Cineca, a Bologna. È l’obiettivo del Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing messo in piedi dalla Fondazione ICSC, che conta 51 membri fondatori compreso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare cui appartiene la coordinatrice scientifica del progetto, Sandra Parlati. Telepress l’ha intervistata.

A che cosa serve questa rete di calcolo ultra potente?

La rete sarà operativa entro il 2025 e garantirà un’infrastruttura importante alle nuove generazioni di ricercatori italiani, cercando di diminuire i divari tecnologici fra le diverse zone del Paese. Ci saranno applicazioni in ogni settore del computing: dall’Intelligenza artificiale al quantum, passando per le previsioni meteo in tempo reale Nowcasting, con la possibilità di fornire contributi fondamentali alla medicina e alla mitigazione dei disastri naturali”.

Com’è stata finanziata la rete?

“Questo progetto si potrà realizzare grazie a un investimento totale di circa 320 milioni di euro stanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: un investimento importante, che permetterà di mettere in connessione università e ricerca con le imprese, così da promuovere e supportare l’innovazione. Realizzata e gestita dalla Fondazione Icsc, la nuova infrastruttura coinvolge 37 enti di ricerca e università e 14 aziende, la rete sarà operativa per almeno 10 anni, anche dopo la conclusione del Pnrr”.

di Daniela Faggion

Al via la rete più potente d'Italia - ph. Buffik

Guarda anche:

Gallerie Estensi Modena - cultura.gov.it

Itinerari d’estate: ecco il nuovo vestibolo della Galleria Estense di Modena

Una buona occasione per scoprire l'istituzione museale istituita nel 1854 da Francesco V d'Austria d'Este e ricca di opere di autori importanti Un museo è fatto dalla storia di tutte le opere che...

L’Italia sui giornali del mondo: 21 e 22 agosto

In primo piano nelle ultime ore l'arresto del cittadino ucraino sospettato dell'attentato al gasdotto Nordstream e sul quale si indaga anche per l'attentato alla nave Sea Jewel avvenuto nel porto di...
ceres

Biostampa 3D per la medicina personalizzata

Il progetto CERES dell’Istituto Italiano di Tecnologia intende studiare e trattare patologie neurologiche e oncologiche grazie alle più avanzate tecnologie di bio-stampa Parte CERES (CErebral...