Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

1 Febbraio 2008 | Attualità

Più ordine nell’etere

L’Italia ancora nel mirino della Ue per motivi televisivi. L’Italia ancora nel mirino della Ue per motivi televisivi. Una sentenza della Corte di giustizia per le frequenze Tv dà torto a Mediaset e ragione a Europa 7  Secondo i giudici della Corte di giustizia europea del Lussemburgo il regime italiano di assegnazione delle frequenze per le attività di trasmissione radiotelevisiva “è contrario al diritto comunitario”. Per la Corte “non rispetta il principio della libera prestazione dei servizi e non segue criteri di selezione obiettivi, trasparenti, non discriminatori e proporzionati”. La sentenza si riferisce a una causa intentata da Centro Europa 7. Nel 1999 aveva ottenuto l’autorizzazione a trasmettere a livello nazionale in tecnica analogica, ma non ha mai ottenuto le frequenze. “La sentenza conferma la giustezza della procedura d’infrazione da noi aperta – ha commentato Martin Selmayr, portavoce della commissaria Ue alle Tlc Viviane Reding -. Speriamo che la sentenza rafforzi il principio di non discriminazione e trasparenza del sistema di assegnazione. Noi da tempo chiediamo un sistema giusto e non discriminatorio”. Francesco Di Stefano, patron di Europa 7, è “soddisfatto” della sentenza “che non lascia spazio ad alcun dubbio”. Di Stefano afferma che la sentenza non si riferisce “a una domanda di risarcimento danni proposta da Europa 7 contro lo Stato italiano” come sostiene Mediaset in una nota , ma che “si riferisce invece alle frequenze”. Il numero uno di Europa 7 aggiunge: ”Ora la palla passa al Consiglio di Stato ma, è ormai chiaro, ci devono dare le frequenze come era lampante sin dal primo momento ed è francamente allucinante e grottesco tutto quello che è accaduto”. 

Guarda anche:

mercato-italiano-dischi-cresce-padrinan

L’Italia ama i dischi, il mercato è cresciuto del 18,8%

440 milioni di fatturato nel 2023, terzo in Europa. Crescono sia il settore digitale, sia quello fisico. La musica italiana non è solo Sanremo. Nel 2023 il mercato discografico è cresciuto del...

Cibus: 1000 novità di prodotti food&beverage presentate a Parma

Si terrà dal 7 al 10 maggio a Parma la 22esima edizione di Cibus, la Fiera di riferimento per il settore agroalimentare del made in Italy. I temi di questo anno sono: sostenibilità, benessere, nuovi...
David di Donatello

David di Donatello 2024, “Io Capitano” Miglior film

I premi consegnati nella serata di venerdì 3 maggio, sei quelli per Paola Cortellesi e il suo "C'è ancora domani" Matteo Garrone si rifa (molto parzialmente) della delusione agli Oscar, vincendo il...