Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

4 Settembre 2009 | Attualità

Il flop di Europeana, biblioteca digitale deserta

Europeana, la grande biblioteca digitale lanciata un anno fa dall’Unione europea , sta per spegnere la sua prima candelina, tra toni dimessi e opposti ai proclami degli esordi. Doveva essere ‘la biblioteca d’Alessandria degli anni Duemila’, un luogo virtuale in cui usufruire di (quasi) tutto lo scibile umano: quadri, foto, spartiti musicali, libri antichi e moderni a portata di clic. Ma per ora è un flop. L’ambizioso progetto, a dodici mesi dall’inaugurazione ufficiale, sembra prossimo al naufragio più che a un futuro di radioso sapere. Lo spazio del sito è pressoché deserto, scarsamente frequentato, anche a causa dei forti problemi riscontrati nel processo di digitalizzazione dei volumi provenienti dai 27 paesi europei. Solo il 5% di essi (meno della metà rispetto al previsto) è stato fin qui scannerizzato e messo a disposizione dei lettori. A rallentare la fase di raccolta e messa online sono state la lenta burocrazia dei singoli stati e le problematiche legate al trattamento dei diritti d’autore di molti libri, che in alcuni casi perdurano fino a settant’anni dalla morte dello scrittore. Il commissario europeo per l’Informazione e i Media, Viviane Reading, ha definito la situazione “preoccupante”, considerando i 4,6 milioni di volumi fin qui messi online un’inezia, rispetto le potenzialità di Europeana. Unico paese realmente attivo nel progetto pare essere la Francia, che da sola ha fornito il 47% delle opere raccolte. A seguire, la Germania (con il 15,4%), l’Olanda (8%) e la Gran Bretagna (7,9%), mentre l’Italia ha contribuito solamente per l’1,2%.

Guarda anche:

Nasce nel Basso Lazio il più grande Labirinto di Vigna al mondo

Manca ormai poco all’inaugurazione del vigneto labirinto più grande al mondo. L'opera di land art progettata dallo Studio di Architettura del Paesaggio Fernando Bernardi, è composta da un elaborato...

Pausa pranzo: le abitudini degli italiani

L’analisi mette in luce alcune differenze tra le diverse generazioni ma anche tra Nord e Sud. La pausa al ristorante è l’opzione più diffusa e per 9 dipendenti su 10 la cucina italiana è quella più...
plato-platone-GDJ

Le ultime ore di Platone nei papiri di Ercolano

I resti al centro di uno studio condotto con Università di Pisa, Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (Ispc) e Istituto di Linguistica Computazionale del CNR   La pazienza di Platone morente...