Da questa mattina, Roma è la prima capitale europea completamente coperta dal segnale televisivo digitale terrestre. Coperta, stando alle prime testimonianze, piuttosto corta. Le associazioni dei consumatori stanno raccogliendo proteste e lamentele circa i disagi provocati dal cambio di piattaforma: “I romani hanno buttato oltre 300 milioni di euro per essere la prima capitale europea senza tv – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – il passaggio al segnale completamente digitale sta creando enormi difficoltà”. La risintonizzazione degli apparecchi e i problemi di antenna stanno causando problemi a molti telespettatori, che non ricevono più né i canali Rai né quelli Mediaset Gli utenti, spesso impreparati tecnicamente e con le idee confuse, hanno preso d’assalto il numero verde messo a disposizione dal ministero dello Sviluppo economico per l’occasione. All’ora di pranzo erano già oltre 20 mila le chiamate ricevute dagli operatori, a dimostrazione delle difficoltà incontrate nel cambio di sistema. I primi tre giorni della settimana serviranno al passaggio al digitale terrestre a Roma e dintorni , mentre da metà settimana sarà la volta delle altre province del Lazio.
Il digitale conquista Roma, ma a fatica

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