Chi di televisione ferisce, in televisione preferisce evitare i confronti. Silvio Berlusconi è intervenuto questa mattina durante la trasmissione di Raiuno Uno Mattina, sferrando l’ennesimo attacco all’opposizione: “Se cambiasse e dialogasse seriamente, cosa che finora non è avvenuta, si potrebbero fare le riforme assieme” , ha affermato il premier, definendo la campagna elettorale per le regionali “snaturata perché il partito delle procure è entrato pesantemente in campo. Con gli interventi della loro magistratura la sinistra ci ha impedito di svolgere una campagna elettorale di informazione nei confronti dei cittadini”. In merito a un faccia a faccia televisivo o online, Silvio Berlusconi ha ribadito: “Non c’è nessuna possibilità di confronto con una sinistra che insulta, offende, deride, delegittima, calunnia”. ” Una pseudo-intervista in cui il presidente del Consiglio ha avuto la possibilità di fare l’arruffapopolo, senza freni da parte di intervistatori compiacenti”, ha replicato il senatore dell’Italia dei Valori Francesco Pardi , facendo riferimento alla modalità d’intervento scelta dal premier. “Con l’ausilio di una serie di domande più adatte al tè delle cinque che al giornalismo del servizio pubblico – ha continuato Pardi – i l premier ha cannoneggiato contro opposizione, magistratura e quotidiani che osano criticarlo, senza un qualsivoglia contraddittorio” . “In assenza dei talk show – osserva l’esponente Idv – l’informazione politica è tutta affidata ai tg e ai loro approfondimenti, ed ecco cosa emerge dalla testata del Tg1 : un’Italia che non conosce né crisi economica né disoccupazione e che annaspa nella cronaca nera e rosa, costretta dal direttore del Tg1 a idolatrare un premier corruttore, bugiardo e illiberale” . Duro anche G iuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21 : ” Un presidente del Consiglio furioso ha comiziato per telefono e senza contraddittorio a “Uno Mattina”. Siamo certi che da domani e sino a venerdì analoga possibilità sarà concessa a tutti i leader delle altre formazioni politiche”. ” Non accetta i confronti elettorali, intende la politica come un comizio continuo e il governo come un decreto continuo, questo è il suo modo di dialogare” , è stato il commento di Pierluigi Bersani.
Berlusconi in tv senza contradditorio

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