Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

26 Luglio 2012 | Attualità

Tutti i presidenti su Twitter

Due terzi dei leader politici mondiali sono su Twitt er, ma la metà di loro non segue gli altri colleghi. Lo afferma lo studio Twiplomacy realizzato dalla Burson-Marsteller che ha analizzato gli account ufficiali e personali di 264 capi di Stato e di governo di 125 Paesi.   Lo studio mostra che un quarto (76) di questi responsabili politici mondiali segue i cinguettii di Barack Obama, il leader più seguito al mondo. Gli altri account con maggiori follower sono quello della Casa Bianca (61 colleghi), di Downing Street (41), del primo ministro canadese Stephen Harper (20), del presidente uscente del Messico Felipe Calderon (20), del presidente brasiliano Dilma Rousseff (17) e dell’ Eliseo (17).   L’account @BarackObama segue solo due colleghi, il primo ministro norvegese Jens Stoltenberg e il russo Dmitri Medvedev. I più isolati sono il presidente russo Vladimir Putin , quello ruandese Paul Kagame, il premier di Singapore Lee e altri 35 leader che non seguono nessuno sul social network. E c’è poi chi, come la cancelliera tedesca Angela Merkel, preferisce non essere su Twitter. Secondo lo studio, il tweet più popolare è stato “ le coppie dello stesso sesso devono avere la possibilità di sposarsi – President Obama ” che è stato ritweettato 62.047 volte lo scorso 9 maggio.

Guarda anche:

road-ahead-calendario-unsplash

2026, festività e ponti in Italia

Particolarmente fortunati gli incastri del Primo Maggio, 2 Giugno e 8 dicembre. Delusione per Ognissanti e il ritorno della festa di San Francesco Se siete tipi previdenti e vi piace programmare in...
alberto-bigoni-musica-unsplash

Uno scrittore italiano alle prese con l’algoritmo della musica

Si intitola così il libro di Renato Caruso che ripercorre la lunga storia e il legame intrinseco fra musica e matematica Se amate la musica ma non la matematica, c'è adesso un libro che promette di...

L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.