Meno utili, più iscritti. Questa la stringata sintesi del trimestre di Facebook , che ha chiuso il periodo estivo con un rosso di 59 milioni di dollari ma il 26% di utenti in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il bilancio in perdita fa preoccupare i vertici della compagnia , che tra luglio e settembre del 2011 aveva registrato profitti per 227 milioni di dollari, mentre ora deve giocare in difesa. Lo sbarco a Wall Street, in primavera, ha fatto più danni del previsto: basti pensare che il titolo, inizialmente quotato a 38 dollari, oggi ne vale poco più della metà Nonostante ciò, i ricavi trimestrali della società sono arrivati a 1,23 miliardi di dollari , in lieve crescita rispetto a dodici mesi fa, e garantiscono a Facebook una base solida su cui guadare le difficoltà borsistiche, sperando che la pubblicità continui ad aumentare (+36% tra luglio e settembre) anche all’inizio del prossimo anno. Zuckerberg avrebbe di che sorridere.
