Suona l’allarme razzismo per internet, anche in Italia. La scorsa notte, la polizia ha effettuato diciassette perquisizioni in tutto il Paese per stanare i gestori dei siti di estrema destra che fanno propaganda antisemita e via web prospettano azioni contro immigrati e avversari politici. In manette sono finite quattro persone, tra cui l’amministratore di Stormfront.org , forum italiano che inneggia alla supremazia della razza bianca. Le sue azioni erano già balzate agli onori della cronaca per quando pubblicò liste di personaggi noti di origine ebraica, o quelle di persone comuni definite “delinquenti italiani” perché aiutavano cittadini stranieri. L’inchiesta che ha portato alle azioni del 15 novembre è durata quasi un anno ed è stata coordinata dal pool antiterrorismo, con la collaborazione di Digos e Polizia Postale. In carcere oltre al capo del forum, Daniele Scarpino, sono finiti Mirko Viola, militante di Forza Nuova Lario (Cantù), Gianluca Cianfaglia (Teramo) e Diego Masi (Frosinone). Il sito, su provvedimento del gip Stefano Aprile, è stato oscurato.
