Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

22 Luglio 2013 | Attualità

Regno Unito senza tregua contro il porno online

David Cameron ha dichiarato guerra aperta alla diffusione del porno sull’internet britannico. Il premier inglese ha dato un ultimatum ai motori di ricerca che operano nel Regno Unito: o trovano un modo efficace per filtrare i siti a luci rosse, oppure saranno presenza sanzioni governative a riguardo. Google, Yahoo! e Bing dovranno quindi correre ai ripari : “Voi avete il dovere di agire ed è un dovere morale – ha detto Cameron – . Ho già sollecitato un rapporto […]: se in ottobre non ci saranno prograssi o le cose procederanno lentamente, ci saranno opzioni legislative per forzarvi all’azione” . Il governo d’Oltremanica se la prende con i motori di ricerca e gli operatori di settore, rei di fare quattrini con gli introiti pubblicitari senza curarsi dei contenuti che veicolano.  Le compagnie web hanno dato la disponibilità per contromisure più stringenti , soprattutto contro le attività criminali e lo scambio di materiale pornografico riguardante i minori, ma secondo Londra tutto procede troppo lentamente. Così ecco il “richiamo alla responsabilità” proveniente dal n.10 di Downing Street, in attesa di nuovi filtri o sanzioni.

Guarda anche:

Emma Mazzenga - facebook Luca Zaia

Emma Mazzenga, 92 anni di sprint

Torna a fare notizia l’atleta di Padova che detiene il record del mondo nei 200 metri piani nella categoria Over 90 Corriere della Sera, Vanity Fair, il sito FIDAL poi non ne parliamo, ma anche il...

L’italia sui giornali del mondo: 30 e 31 agosto, 1 settembre

Il weekend e l’inizio di settembre vedono il Festival del Cinema di Venezia protagonista sui media esteri. Ovazione per il film "The Kremlin Wizard" del regista francese Olivier Assayas che ha...
sunset-jplenio

In Italia le bollette elettriche più care d’Europa

A luglio il Prezzo unico nazionale è stato in media di 113,3 euro al MWh, contro i 90 della media europea Più di 20 euro sopra la Francia, 40 sopra la Spagna, addirittura quattro volte tanto...