Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

23 Settembre 2013 | Attualità

Barbara D’Urso, la tv trash è tutta sua

Barbara D’Urso domina incontrastata anche l’edizione 2013 dei TeleRatti , il premio alla Peggiore Tv dell’Anno . La conduttrice, vincitrice di tre statuette, conferma il suo primato nella tv trash dopo aver vinto anche lo scorso anno. La D’Urso si è aggiudicata la statuetta per i 5 minuti da dimenticare, con la sua intervista Silvio Berlusconi, quella per il peggior personaggio dell’anno e l’ultima per il peggior programma della stagione, Pomeriggio 5.  Dietro la D’Urso Simona Ventura e Manuela Arcuri con due premi : la prima con Cielo che gol ( peggior programma su satellite) e Cooking Simo (peggior programma culinario), la seconda con i TeleRatti per Peggior attore di Fiction e Peggior fiction dell’anno ( Pupetta ). E poi Emma Marrone, la Scostumata dell’Anno, Cristina Parodi, il Trombato dell’anno, e Flavia Vento , Peggior Vip sui social. In rappresentanza del genere maschile Moreno Donadoni vince il TeleRatto per il Miracolato dell’anno. I vincitori sono stati annunciati nel corso della serata finale al Teatro Novelli di Rimini, condotta da Davide Maggio e Selvaggia Lucarelli e aperta da Fiorello con un’edizione speciale dell’Edicola Fiore.

Guarda anche:

ROBOT INSETTO

Ecco i robot ispirati alla natura creati a Pisa

Le nuove invenzioni della Scuola Superiore Sant'Anna finiscono su una rivista internazionale e stupiscono per le loro prestazioni Saltano come insetti, accumulano energia dall’ambiente e la...

Primato internazionale per la ricerca italiana: FDA approva la terapia genica di Fondazione Telethon

Il risultato segna un traguardo storico per l’Italia. Waskyra rappresenta il primo trattamento genico riconosciuto negli Stati Uniti da un ente non profit. Nei giorni scorsi, la Food and Drug...
Dal sito dis-ordine.it

Un mosaico italiano per Andy Warhol

È stato realizzato a Ravenna, in quattro anni di scambi e lavori. Suggella il legame della pop art con la città romagnola Nel cimitero cattolico bizantino di St. John, a Pittsburgh (Pennsylvania),...