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27 Novembre 2013 | Attualità

Svizzera, il paradiso della pirateria

In Svizzera al momento è del tutto legale per gli utenti scaricare e utilizzare materiale protetto da diritti d’autore ottenuto mediante fonti considerate illecite in gran parte del resto del mondo. Di conseguenza all’interno dello stato si sono diffusi parecchi portali di file-sharing, e servizi come Netflix non sono ancora stati resi disponibili. Secondo l’International Intellectual Property Alliance, in Svizzera il 35% degli utenti internet utilizzano servizi privi di licenza , situazione che ha costretto il ministro della Giustizia locale a prendere in considerazione i drastici provvedimenti rimarcati da un gruppo di lavoro che coinvolgerebbero in maniera diretta gli operatori telefonici , come l’eliminazione dei contenuti illegali dai siti svizzeri, la visualizzazione di avvisi quando si accede a “f onti di contenuti non autorizzate” , e rendere “siti evidentemente illegali ” inaccessibili. L’Iipa ha inoltre aggiunto che il paese elvetico è diventata nel tempo “un rifugio attraente” per quei servizi online che si basano su attività considerate illecite, notando come varie società abbiano trasferito le proprie sedi e i server all’interno dello stato europeo.

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