Blu(e) è l’applicativo realizzato da Neocogita che darà voce ai soggetti affetti da disturbi della comunicazione, come l’autismo e l’afasia. Un’applicazione, da utilizzare con un tablet, consente ad esempio ai bambini autistici di comunicare attraverso una voce, naturale e non sintetizzata, in alternativa più comoda e immediata al tradizionale quaderno dei segni. L’applicazione potrà essere utilizzata da famiglie con bambini affetti da patologie legate alla comunicazione, da ospedali e aziende sanitarie. E’ stato realizzato con la collaborazione di Samsung per la parte hardware ed è utilizzabile attraverso i tablet Galaxy Tab 2. L’applicativo è completamente personalizzabile, in base all’età e al genere, dal singolo utente che potrà utilizzare gli stessi simboli e la stessa organizzazione spaziale già appresa con l’ausilio cartaceo . E’ inoltre dotato di un database audio di parole in lingue diverse, registrate appositamente da persone reali e differenziate in base a sesso e fasce d’età.
La comunicazione aumentativa arriva dal tablet

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