Prosegue a gonfie vele l’avventura di iOs 7, l’ultimo sistema operativo di Apple, ormai adottato dal 78% dei dispositivi di Cupertino (iPhone e iPad di ultima generazione, ma anche qualche iPod Touch). La diffusione del nuovo software non ha eguali rispetto alle versioni precedenti. Il sistema, rilasciato alla fine dell’autunno, ha ridato popolarità globale ai software programmati dagli eredi di Steve Jobs , dopo qualche passo falso compiuto a inizio 2013. Apple può ora contare su un’utenza quasi completamente devota a iOs 7 e dunque puntare allo sviluppo sempre più serrato di applicazioni e servizi per questa piattaforma, anche a costo di escludere quei pochi che, per necessità (dispositivi troppo datati) o scelta, non hanno effettuato l’aggiornamento. Una posizione di forza cui difficilmente potrà avvicinarsi Google , la cui ultima versione di Android, ribattezzata KitKat, è stata installata solamente dall’1,1% dei dispositivi già dotati delle versioni precedenti del software sviluppato a Mountain View. La frammentazione che caratterizza Android (che serve molte marche e decine di smartphone) non aiuta la sua diffusione uniforme. Così, la Mela si avvantaggia.
