Arriva Popular Science , edizione italiana della omonima rivista edita negli Stati Unit i dalla Bonnier Corporation e in Italia da Kekoa Publishing, società del gruppo Sics in partnership con Gmp Periodici. Tradotta in 30 lingue e diffusa in più di 45 Paesi, Popular Science è stata fondata nel 1872 diventando il punto di riferimento di grandi scienziati desiderosi di spiegare alle persone comuni il valore delle innovazioni prodotte dalla ricerca. Nomi di alto valore fra cui ricordiamo Charles Darwin, Thomas Henry Huxley, Louis Pasteur, Henry Ward Beecher, Charles Sanders Peirce, William James, Thomas Edison, John Dewey e James McKeen Cattell. “Il nostro obiettivo, come avviene negli Stati Uniti da più di 100 anni, è che Popular Science Italia – spiega Francesco Maria Avitto , direttore responsabile di Popular Science Italia – diventi in breve tempo il ponte tra le principali università italiane, i grandi scienziati e un pubblico di appassionati sempre più desideroso di capire i meccanismi e le novità scientifiche e tecnologiche . La prima sorpresa che dedichiamo sia agli scienziati che ai lettori è la possibilità di consultare gratuitamente direttamente dal sito italiano www.popsci.it tutto l’archivio storico dei numeri di Popular Science dal 1872 ai nostri giorni, una risorsa preziosa per rivivere le scoperte che hanno guidato l’innovazione negli ultimi 150 anni ”.
Popular Science, in Italia la scienza internazionale

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