Il mercato americano è quello rimasto più fedele a iPhone dopo il boom nel settore del 2007. Il device di Cupertino vanta percentuali di penetrazione di mercato parecchio elevate, anche se Android rimane il punto di riferimento anche negli Usa dal punto di vista commerciale. Forte del suo 52,1% nelle quote di mercato , la piattaforma mobile di Google vanta una prima posizione estremamente consolidata secondo le ultime analisi di ComScore . Nel mercato americano non si assiste, tuttavia, alle corpose percentuali che Android riscuote in Europa o in Asia, in cui talvolta supera l’80% dell’intero settore. A ndroid resta saldamente in testa, ma non riesce a guadagnare sul diretto concorrente, non palesando alcuna crescita. Apple rosicchia infatti lo 0,6% delle quote a Google ma fa meglio Samsung, con una crescita nel mercato dello 0,8%, probabilmente grazie all’arrivo di Galaxy S5. Apple detiene il 41,9% del’intero mercato, un ottimo traguardo se consideriamo i pochi smartphone commercializzati e la loro fascia di prezzo, mentre Samsung dispone del 27,8% delle quote americane nei tre mesi culminati in maggio. Stentano a crescere Windows Phone e BlackBerr y, fra cui quest’ultimo rappresenta l’unica piattaforma importante a palesare un declino nelle quote di mercato, quantificabile nello 0,6% dell’intero settore. Fra i singoli produttori di smartphone, Apple e Samsung sono gli unici a crescere negli Usa : Motorola resta stabile con il 6,3% del mercato, mentre Htc ed LG mostrano entrambe un declino dello 0,3%, occupando rispettivamente il 6,5 e il 5,1% del settore.
Usa, poco amore per Android

Guarda anche: