Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

3 Settembre 2022 | Attualità, Innovazione

I politici italiani sbarcano su Tik Tok in vista delle elezioni

Tra le varie piattaforme che popolano il modo dei social media Tik Tok era ancora una meta poco esplorata dalla politica italiana. Negli ultimi mesi però, complice l’imminente campagna elettorale, i maggiori esponenti dei principali partiti hanno aperto un profilo. Da Silvio Berlusconi a Matteo Salvini, che però è presente sull’applicazione da più tempo, da Carlo Calenda a Matteo Renzi. L’obiettivo è cercare di coinvolgere i più giovani

I politici secondo in campo su Tik Tok

Alla fine anche i politici hanno capito che l’apertura di un canale Tik Tok era necessaria per arrivare ai giovani. La piattaforma social infatti non propone solamente canzoni virali e balletti: c’è spazio anche per parlare di campagna elettorale. Oltre a Carlo Calenda, Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, arrivato con qualche giorno di ritardo rispetto a quanto annunciato, su TikTok sono presenti ormai da tempo anche il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, quello della Lega, Matteo Salvini, e quella di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Unico grande assente al momento il segretario del Partito Democratico Enrico Letta. 

Necessario presidiare la piattaforma

La battaglia elettorale si consumerà anche su Tik Tok. Non sposterà chissà quanti voti, ma si tratta di un canale che va in qualche modo presidiato. Ecco spiegato il perché. A maggio 2022 sono entrati su TikTok circa 16 milioni di italiani, il 76% in più rispetto al 2021. Chi entra sulla piattaforma ci resta a lungo: in media, 95 minuti al giorno. Tik Tok è una piattaforma che, grazie anche alle potenzialità offerte dall’algoritmo, dà spazio a ogni nicchia di interesse. Saper sfruttare le logiche del canale però non è scontato. Ci sono delle “regole” che è bene seguire affinché il profilo e i contenuti diventino virali attirando l’interesse degli altri utenti. In questo senso Matteo Salvini e Giuseppe Conte sembrano possedere dimestichezza del mezzo al contrario di altri ancora poco avvezzi. 

Come nasce Tik Tok

Tik Tok è una piattaforma in cui gli utenti possono condividere la propria creatività tramite brevi video, della durata massima di 60 secondi. É stata  lanciata da ByteDance, di proprietà di Zhang Yiming, nel 2017 come versione estera dell’applicazione cinese per la creazione di video chiamate Douyin. La mission dichiarata è “ispirare creatività e portare allegria”. Ha avuto successo perché la comunicazione all’interno di questa piattaforma, è estremamente immediata, divertente. Perfettamente in linea con un pubblico giovane, dinamico, alla costante ricerca di stimoli creativi e di contenuti divertenti e veloci da visualizzare. L’app è esplosa soprattutto grazie alle cosiddette Challenge, ovvero alle Sfide a cui tutti possono partecipare. 

di Alessandro Bonsi

Guarda anche:

road-ahead-calendario-unsplash

2026, festività e ponti in Italia

Particolarmente fortunati gli incastri del Primo Maggio, 2 Giugno e 8 dicembre. Delusione per Ognissanti e il ritorno della festa di San Francesco Se siete tipi previdenti e vi piace programmare in...
alberto-bigoni-musica-unsplash

Uno scrittore italiano alle prese con l’algoritmo della musica

Si intitola così il libro di Renato Caruso che ripercorre la lunga storia e il legame intrinseco fra musica e matematica Se amate la musica ma non la matematica, c'è adesso un libro che promette di...

L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.