Torna dal 9 al 15 ottobre ad Annecy il festival del Cinema italiano, la più completa rassegna all’estero della produzione cinematografica tricolore dell’ultima stagione. Come ormai da 30 anni, nella cittadina dell’Alta Savoia il Festival offre un panorama di opere prime e seconde e documentari in concorso. Più di 40 titoli ospitati con tre anteprime mondiali: Amoreodio di Cristian Scardigno, Acqua fuori dal ring di Joel Stangle e 31 gradi Kelvin di Giovanni Calvaruso. In cartellone anche lavori di Alessandro Gassman, Giovanni Columbu, Elisa Fuksas, Bruno Oliviero e Andrea Segre, accanto ai veterani Silvio Soldini e Daniele Vicari. Il premio Sergio Leone segnala un autore all’attenzione della critica e del mercato francese. Stavolta è assegnato a Roberto Andò , reduce dal successo di Viva la libertà ; segue un omaggio alla regione Marche e al grande scenografo, tre volte premio Oscar, Dante Ferretti . Infine la retrospettiva dedicata a Jacques Perrin e alla nuova commedia italiana. Molto attesa l’ anteprima per la Francia di Che strano chiamarsi Federico di Ettore Scola , il cineasta che del festival di Annecy è il presidente onorario.
Ad Annecy torna il cinema italiano

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